La Giuria del FunkyPrize si è espressa: Bruno Lenzi e Open Biomedical Initiative ha emozionato e convinto tutti.
guardate qui e capirete.
Ho voluto aspettare oggi per comunicarvelo, scusate il ritardo, ma domani sarà una data speciale. Marco ci manca e ci accompagna da altri luoghi da esattamente due anni.
È stato bellissimo ricevere così tante candidature, potervele raccontare in un momento in cui c’è bisogno di idee, azioni e di ottimismo. Era quello che cercavamo, e in fondo questo premio serve a questo, a continuare la ricerca che Marco ci ha insegnato e che c’impone di non dimenticare.
Ho la presunzione di dire che anche al secondo anno, Marco ha ispirato e guidato la selezione e la scelta. Nulla capita mai per caso, e le coincidenze sono sacre, anche se non se ne distinguono spesso le motivazioni e i confini.
C’è tutto il pensiero FunkyPrize 2015 su questo progetto:
- Il digitale deve migliorare la vita delle persone
- Il digitale è connessione, scambio e cooperazione
- Scambio e cooperazione generano innovazione
- Innovazione è uso creativo di ciò che esiste già
- Il digitale è qui e ora.
La prima frase della candidatura cominciava così:
“We Help”. Questo è il motto scelto dall’Open BioMedical Initiative per rappresentare la sua missione e l’approccio al percorso intrapreso.
L’Open BioMedical Initiative (OBM Initiative) è un’iniziativa nonprofit globale di supporto alla Biomedica tradizionale, impegnata nello sviluppo collaborativo e nella distribuzione di tecnologie e dispositivi biomedicali in chiave low-cost, open source e stampabili in 3D. L’iniziativa è costituita da una community operativa, sostenuta e affiancata da un’associazione ONLUS Continua a leggere