“Patti chiari, amicizia lunga”, si diceva una volta, e credo valga ancora perfettamente ai tempi degli amici di Facebook. Ma adesso vi spiego perché lo sto sostenendo in questo momento.

Da ormai due anni la nostra famiglia è composta così:
Blanca, attualmente 14 anni – Figlia minore
Rebecca, attualmente 19 anni – Figlia maggiore
Paola, attualmente 47 anni – Madre e unico genitore

E ci siamo iscritti al progetto #PromessaMantenuta di Kindercereali.it. 

Come mai?
Perché da anni parlo sul blog anche dell’impegno al femminile all’interno della famiglia e se capita, ci scappa anche un intervento ad un barcamp/momcamp…

Dopo anni a rimbalzare come una trottola, anni fa, avevo deciso che avrei ristabilito le priorità, proprio perché altrimenti le cose davvero importanti come stare con il proprio compagno, le figlie, gli amici, vedere quel bel film interessante, saltavano come schegge osservando la lunga lista degli impegni di casa.

La mia decisione era stata semplice: si fa soltanto lo stretto indispensabile, (lavorare, nutrire) e poi ci si gode il tempo con chi si ama (quindi anche con me stessa medesima, e senza nessun senso di colpa). Potete immaginare come ha regnato sovrano il disordine in casa mia in quel periodo… e come poi magicamente gli altri familiari, piano piano, hanno deciso che c’era troppo disordine e quindi magari qualcosetta l’avrebbero potuta sistemare anche loro  😉

Diciamola tutta, sono sempre stata io il poliziotto cattivo in casa, e rispetto a molte altre situazioni familiari intorno a me, ho sempre preteso molto dalle mie figlie. Sono andate a scuola da sola dai 9 anni in poi, dovevano ordinare la loro camera, apparecchiare, e a volte aiutarmi a cucinare o fare altre commissioni per la famiglia, oppure cercarmi le mille cose che perdevo, nel disordine di casa.

Ma l’età dell’adolescenza non è per nulla facile, e in questo periodo, in cui sto tanto tempo fuori casa e le ragazze sono prese dagli studi e dagli impegni sociali, mi sono resa conto che certi impegni non sono entrati totalmente nella loro quotidianità, e mi ritrovo puntualmente a dire: “Hai fatto questo? Hai fatto quell’altro? I gatti hanno mangiato? Avete comprato il latte. Così. Tutti i sacrosanti giorni.

Le risposte sono le solite, così tanto amate da noi mamme: “Non ho sentito/Mi sono dimenticata/Non avevo capito/Pensavo lo facessi tu, o l’extraterrestre che era con te! E così via, ma so che tantissime altre scuse ci sarebbero da aggiungere.

Mi pesa la tiritera continua del continuo controllo quotidiano, e questo progetto calzava a pennello: #PromessaMantenuta

Patti chiari, amicizia lunga, e mamma più serena

Almeno ci proviamo, sono 21 giorni in cui le ragazze dovranno confrontarsi con un impegno quotidiano e preciso:

Blanca apparecchierà, sparecchierà e svuoterà la lavastoviglie.

Rebecca penserà ai gatti e alla spesa quotidiana, come latte e generi di prima necessità.

Si comincia oggi, 16 novembre, vediamo come va 🙂

(sto partendo per Roma, tra l’altro…)