Gelato Festival a Milano

Il Gelato Festival a Milano è una gran bella cosa. Prima solo Firenze e adesso anche Milano, Torino, Roma.  Nel 2011 ne avevo scritto su donnamoderna.com, perché mi piacciono tutti questi progetti sulle piazze italiane, che coinvolgono le persone direttamente sul tema food e li riavvicinano alla bontà italiana di prodotti e ricette. Non faccio segreto della mia passione per ogni fiera o evento gastronomico che sia raggiungibile e spesso ne racconto: viviamo in un Italia enogastronomica di cui dobbiamo reinnamorarci per presentarla e proporla nel modo migliore a tutto il mondo. Milano in primis con l’Expo dietro la porta…

Immaginate quante turisti arriveranno in Italia, e per i quali dovremmo costruire delle esperienze uniche. E se la pizza è nell’immaginario dell’Italia di chiunque, il gelato è almeno al terzo posto, dopo gli spaghetti ovviamente!
L’anno scorso a questo proposito avevo intervistato Vittoria Bortolazzo del Gelato Giusto a Milano
Il punto è che all’estero i gelatieri sono sempre meno italiani e anche in Italia a volte la qualità non è quella che ci si aspetterebbe. Ecco perché amo queste manifestazioni: educano il gusto, spiegano il mestiere e l’esperienza che c’è dietro quinte.

Anche i concorsi sono uno stimolo alla creatività e spingono costantemente verso la ricerca della qualità migliore, attraverso abbinamenti, tecniche, ricerca del gusto e ingredienti d’eccellenza. Immaginatevi la mia contentezza quando mi han chiamato a partecipare alla giuria di Milano!
E vi assicuro che assaggiare 15 gelati insieme ad un’altra decina di persone super competenti e descriverli è divertente e decisamente interessante. Cremosità, temperatura, percezione visiva…

Provateci anche voi: oggi è l’ultimo giorno a Milano in Piazza castello e vale veramente la pena assaggiarli tutti.

Alla fine di tante discussione motivatissime la giuria, guidata dal Giorgio Zanatta direttore tecnico, si è messa d’accordo e ha nominato il primo classificato per il miglior gusto del Gelato Festival di Milano:

 

 

La crema di agrumi della val Tindari di Toni Cafarelli della gelateria Il Re del Gelato di Firenze
La giuria recita così: “E’ un gelato che porta con sé il sapore e il profumo delle arance di Sicilia, con quel tocco in più di cioccolato”
Le menzioni speciali vanno:

alla Crema Ambrosiana di Massimiliano Corrado della gelateria Croccociocco di Loano (Savona)  “Un gusto classico reso perfetto, secondo i giurati, per l’ottimo bilanciamento degli ingredienti”.

per l’innovazione e l’originalità a due giovani gelatiere
L’italo-brasiliana Marcia Garbin di Gelato Boutique che ha portato direttamente da San Paolo a Milano il suo gusto Caffè Lime con panna alla Cachaca
La  pugliese Luigia Matrella dell Bar Roma Junior di Cerignola, (FG) con il suo Caramello al fior di sale himalayano.

Ieri mi sono confrontata con la giuria e i maestri gelatieri e mi ha rallegrato sapere che ci siano nell’orizzonte del gelato italiano tante novità, come l’attenzione alle intolleranze e alle patologie come il diabete e del fatto che la ricerca di prodotti naturali sia sempre più attenta.

Buon gelato a tutti!

 

2 pensieri su “Gelato Festival a Milano

  1. Toni Cafarelli il scrive:

    grazie per le sue belle esperienze
    se le capita l aspetto a firenze

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