Tutto è nato dall’immaginazione di Simone Sabaini, produttore di Sabadì, il mio cioccolato di Modica preferito, che ha anche un’immagine super accattivante e divertente del packaging. Qualche mese fa mi chiamò per raccontarmi del progetto di Food Chocolate Design e m’invitò a partecipare creando una ricetta, abbinata ad una suggestione. Come ingredienti il suo cioccolato e ad un altro ingrediente scelto tra diversi produttori partecipanti a Taste Firenze. Le ricette sarebbero poi state rielaborate e immaginate da un gruppo di designer. Passano i mesi, il progetto procede e si sviluppa anche in un libro omonimo che raccoglierà tutto il materiale.

È stato bello vedere il risultato della mia ricetta, i designer di Studio Iknoki hanno colto la visione e la leggerezza di quel ricordo, con il gusto che hanno immaginato.

A Taste Firenze, durante la mostra dedicata al progetto sono riuscita a parlare con Federico Galvani di Happycentro che ha coinvolto 16 designer per il progetto di Food Chocolate Design, mentre Simone si è occupato di produttori, chef e foodblogger. Simone e Federico si conoscono da tempo e collaborano da altrettanto, ma come sostiene  il secondo, loro lavorano due piani diversi del gusto: Simone si occupa del gusto del palato, della ricerca degli abbinamenti e degli ingredienti, di processi produttivi di qualità e di territori particolari come quello appunto di Modica. Per Simone è la profondità dell’esperienza sensoriale, per Happycentro è la ricerca del gusto estetico, delle forme e dei colori. La realtà è che ciò che li accomuna è la volontà di comunicare attraverso le proprie creazioni, la capacità di progettazione che è sia del designer sia dell’artigiano del gusto.
Poi mi racconta della scelta dei colori che sono stati il trait d’union del progetto: il marrone, colore della terra e quindi anche del cioccolato, il giallo oro legato al sole, il turchese dell’acqua e poi il rosso della motivazione, che ben rappresenta la passione del creativo
Ogni designer ha creato due tavole, una legata alla ricetta ed una alla suggestione.
Oltre alle tavole vi riporto la mia suggestione e la mia ricetta del Risolatte con crema al limone e cioccolato, con il cioccolato Sabadì e il riso di Riserva San Massimo

“Ho preparato una ricetta semplice che come spesso accade è legata ad un ricordo d’infanzia: in quel delle Langhe, la nonna Margherita, nonna dolcissima e acquisita da un patrigno, quando mi vedeva giù di corda mi preparava appunto il riso al latte, aggiungendo anche una spolverata di cacao o cioccolata grattugiata. I problemi di un’adolescente possono svanire con un dolce preparato con amore e attenzione ed io cerco di ricordarmelo, adesso che sono madre di Rebecca, polemica e golosa sedicenne di casa mia…”