Mi piace guardare le distanze. Come te, da bambina ho passato molto tempo a osservare il mappamondo e a viaggiare con il dito indice sull’atlante.
Poi a 17 anni e mezzo, proprio come te oggi, ho preparato una valigia per partire. Senza sapere bene cos’avrei trovato dietro quella porta.
Io cercavo la libertà, ma in fondo la cerchi anche tu. E questo mi rende felice, mi fa sentire bene sapere che non ti basta quello che hai qui.
Da domani sarà la tua vita. Non la nostra vita, solo la tua. Sorridi e sii felice.
Sai che non piangerò e non mi struggerò, non è nelle mie corde, o forse non ho ancora ben imparato a farlo, se non in momenti inaspettati e bizzarri, come sai bene.
Ho controllato: ci sono 1972 km da casa ad Istanbul, 405 ore a piedi. Ma tu lo sai che in bici sono veloce, e se hai bisogno arrivo.
p.s.
La tua diabolica sorellina sta già chattando con la tua ospite in Turchia. So che ti mancherà 😉