Dopo aver sfornato, tre pagnotte di grano duro, che nella notte erano lievitate lentamente, smaltito la posta del mattino e aggiornato “quelletotcose”, non ho resistito al sole tanto atteso, ho inforcato la bici, pensando che cinque km in bici mi avrebbero solo fatto bene.
Via Savona 50
Spazio Lavazza Experience al Fuorisalone
Incontro tra lo chef Davide Oldani e il designer Stefano Giovannoni, presentato da Virginio Briatore: “Sapere, Design e Sapore – Conversazione sul Food&Design”
Tante le cose dette di uno spazio in continua connessione con i due temi e che coinvolge il pubblico per i diversi punti di vista.
M’incuriosisce l’atteggiamento super razionale di tutti e due i protagonisti del panel, sono entrambi dei grandi professionisti che nutrono una profonda passione per la materia dell’altro, e mi convinco sempre di più che i loro due mondi dovrebbero ascoltarsi di più.
E mi chiedo: Quanto è importante la conoscenza quotidiana degli oggetti, rispetto alla capacità di progettazione? Credo umilmente che siano fondamentali allo stesso modo, per questo sarebbe importante che si fondessero…
Rispetto Davide Oldani per la sua coerenza. I suoi pensieri sono semplici ed efficaci: “Un’idea è buona se si vende” per dirne una. E sai quanta fuffa in meno ci sarebbe in giro, se ce lo chiedessimo un po’ più spesso? Non, non ne faccio una questione economica, ovvio. Continua a leggere
Archivi tag: fuorisalone
Fuorisalone a Milano: tre eventi in una sera si può
Ovviamente pioveva, io ero in bici, con l’ombrello e il telefono in mano. Avrei potuto disperarmi, ma no, ho deciso che sarebbe stato meglio prenderla con filosofia.
Un FuoriSalone molto gustoso!
Soffro di una brutta malattia: la dipendenza da fiere. Andrei a qualsiasi fiera, mi piace l’atmosfera provvisoria, la concentrazione d’espressione degli espositori che devono riuscire a lasciare il segno, comunicando, conoscendo. Le relazioni che nascono, la curiosità soddisfatta, le aspettative per il futuro. Un vero carico di promesse e di speranze.
A Milano è in corso il Salone del Mobile e io fino a qualche anno fa, concentravo la mia attenzione al Satellite dove trovavo tante idee nuove dei più giovani e dove andavo con le mie bimbe, per divertirle e perché sono sempre stata convinta che l’ispirazione sia fondamentale per educare.
E poi il Fuorisalone, che negli anni, da via Tortona e limitrofi ha felicemente popolato tutta Milano con un successo che ogni anno sembra aumentare. Il mio ricordo più tragico è quello di due anni fa: per superare il ponte di Porta Genova ho impiegato la bellezza di sessanta minuti. Avete capito bene, 60 minuti per andare da Via Tortona a Porta Genova, un passetto dopo l’altra in una fila umana super concentrata.
Ma negli ultimi anni Il Salone del Mobile si è avvicinato sempre più al Food, ed io faccio fatica a rinunciare a qualsiasi evento, e mi convinco di avere il dono dell’ubiquità.
Ve ne segnalo alcuni da non perdere! Continua a leggere